IL CASTELLO DI VILLA PADULLI

Data di pubblicazione:
02 Ottobre 2019
IL CASTELLO DI VILLA PADULLI

DESCRIZIONE DI CARATTERE STORICO ARTISTICO RELATIVA ALL’OGGETTO

Sul colmo di una collina morenica, nel centro storico e in una posizione dominante rispetto al centro urbano, si trova il complesso storico monumentale Padulli: la Villa Padronale (su tre piani, edificio nobile di circa mq 1.000 più altri mq 1.000 per la servitù), il Castello (su due piani, fattoria/scuderia di circa 800 mq) e il Parco botanico, con alberi di gran pregio quali carpini, querce, tigli, cedri, faggi, tassi.
Le prime notizie sui Padulli risalgono al secolo XIII. Nel Seicento Giulio Padulli divenne Sindaco e notaio generale della città di Milano mentre nel secolo successivo la Famiglia ottenne il titolo di Conte appoggiandolo al feudo di Vighignolo (1747); a partire dal 1752 i Padulli furono cooptati nel patriziato milanese, si imparentarono con le famiglie Borromeo e Melzi d’Eril; scelsero infine Cabiate come propria residenza ufficiale. Nella prima metà dell’Ottocento Giulio commissionò la costruzione di una villa in stile tardo neoclassico a fianco della quale fu edificata intorno al 1860 un’ala destinata ai servizi e alla servitù.  Furono soventi ospiti il conte Mellerio, Antonio Rosmini e Alessandro Manzoni.

 

Ultimo aggiornamento

Venerdi 01 Aprile 2022